Sei in: Aree di studio / STORIA
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( 2012 )
La storia di un vescovo amatissimo dai friulani: già direttore del seminario, anticipò alla fine dell’Ottocento quella che sarebbe stata decenni dopo la svolta della chiesa cattolica con Papa Giovanni XXIII. La sua non fu una vita facile in un’epoca di aspro scontro sia fra liberali laici e cattolici sia fra conservatori e progressisti all’interno della stessa Chiesa. Antivari ebbe estimatori fra entrambi gli schieramenti e la sua vita si intrecciò con quella di molte figure importanti della società del tempo, anche all’interno della comunità ebraica friulana. Nella prima parte del libro si narra di Antivari e dei suoi tempi, aprendo un ventaglio di eventi, persone, idee, questioni e dibattiti tra Otto e Novecento, con l’intento di ricostruire alcuni spaccati del percorso friulano preunitario e postunitario e di fornire un contributo alla storia dell’Unità italiana. La seconda parte, invece, si focalizza di più sulla persona di mons. Antivari e sulla sua famiglia, una casata di origini serbe e montenegrine che ha lasciato tracce profonde in Friuli. Preziose sono state le ampie documentazioni di varia natura, dal più piccolo archivio parrocchiale sino a quelli vaticani e alla pubblicistica del tempo, che offre un ritratto vivo e articolato di ideologie, mentalità, stereotipi, eventi, propositi, strategie, dibattiti, polemiche e quant’altro.
( 2012 )
La storia di un vescovo amatissimo dai friulani: già direttore del seminario, anticipò alla fine dell’Ottocento quella che sarebbe stata decenni dopo la svolta della chiesa cattolica con Papa Giovanni XXIII. La sua non fu una vita facile in un’epoca di aspro scontro sia fra liberali laici e cattolici sia fra conservatori e progressisti all’interno della stessa Chiesa. Antivari ebbe estimatori fra entrambi gli schieramenti e la sua vita si intrecciò con quella di molte figure importanti della società del tempo, anche all’interno della comunità ebraica friulana. Nella prima parte del libro si narra di Antivari e dei suoi tempi, aprendo un ventaglio di eventi, persone, idee, questioni e dibattiti tra Otto e Novecento, con l’intento di ricostruire alcuni spaccati del percorso friulano preunitario e postunitario e di fornire un contributo alla storia dell’Unità italiana. La seconda parte, invece, si focalizza di più sulla persona di mons. Antivari e sulla sua famiglia, una casata di origini serbe e montenegrine che ha lasciato tracce profonde in Friuli. Preziose sono state le ampie documentazioni di varia natura, dal più piccolo archivio parrocchiale sino a quelli vaticani e alla pubblicistica del tempo, che offre un ritratto vivo e articolato di ideologie, mentalità, stereotipi, eventi, propositi, strategie, dibattiti, polemiche e quant’altro.